1994. Non conoscevo il Surrealismo e quell’anno comprai un libro su Magritte. Ne rimasi così colpito che decisi di fare degli still life ispirati a questo movimento artistico d'avanguardi nato a Parigi negli anni 20 del novecento. Sono scatti tecnicamente complessi, fatti in studio con doppia esposizione e proiezione di una diapo del cielo su uno sfondo di carta da lucido. Non c’era Photoshop!